L'Ispra smentisce la bugia dello stop al consumo di suolo. A Reggio superfici artificiali cresciute di 11 ettari in un anno
Alla faccia della riduzione del consumo di suolo: come dicevamo qualche mese fa su questo quasi inutile blog, a Reggio Emilia si costruisce ancora, meno di un tempo forse, ma si costruisce. E' l'Ispra, con il suo consueto rapporto annuale, a sputtanare la grande bugia dello stop al consumo di suolo a Reggio, una gigantesca panzana introdotta da un fu vicesindaco con un memorabile 'la città si ferma qua'. Eccovela qua, la città che si è fermata, nella seconda colonna qui sotto: Siamo ai vertici nazionali, evviva! E' la Gazzetta di Reggio di stamattina, 23 settembre 2019, a riportare i dati del rapporto Ispra, con un pezzo dettagliatissimo che spiega: "La nostra città è fra quelle con più di centomila abitanti che tra il 2017 e il 2018 hanno conosciuto una sensibile crescita delle superfici artificiali coperte da edifici, strade, parcheggi e strutture connesse. Se n' è registrato un aumento di 11,8 ettari, che non è enorme rispetto ai comple...