Mazzoncini, l'uomo di Delrio che punta alla fusione Iren - A2A (e magari Hera) - Intanto Iren risparmia sul personale: giù gli stipendi di dipendenti e operai, call center in Tunisia
Fu nominato Amministratore Delegato delle Ferrovie dello Stato, una delle poltrone chiave del potere pubblico all'italiana, nel dicembre 2015, appena 4 mesi dopo l'Ascensione (ascesa sarebbe troppo poco) di Graziano Delrio al ruolo di Ministro dei Trasporti; e le Fs, per puro caso, sotto la sua guida, ripescarono dal dimenticatoio il supermanager cooperativo reggiano Ivan Soncini, finito in disgrazia dopo un bilancio in perdita da 80 milioni al Ccpl e quindi promosso ferroviere in chief, con la presidenza di Fs Logistica. Chi è il protagonista misterioso dell'incipit? Stiamo parlando di Renato Mazzoncini , il volto nuovo della nuova razza boiarda che, poche settimane dopo aver assunto il nuovo ruolo di Amministratore Delegato della multiutility A2A, ha (ri)lanciato l'idea di una fusione tra le grandi multiservizi: la 'sua' A2A, ovviamente, in ammucchiata con Iren, Hera e Acea. Una bella aggregazione in cui Iren, con un Ebitda a 0,91 (1.00 Ace...