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SILK FAW: ALTRO CHE KRANE E BASSI: SEAN O'SULLIVAN COMANDA SILK FAW ATTRAVERSO UNA HOLDING FONDATA CON UN EURO DI CAPITALE SOCIALE. MA CHI COMANDA O'SULLIVAN?

 


29-08-22: LA GIORNATA.

* Le bizzarrie del caso Silk Faw coprono un vasto spettro di possibili stranezze. Oggi una nostra cara fonte ci ha spedito un paio di documenti piuttosto interessanti, che aiutano a far luce su un paio di aspetti importanti di questa vicenda. 

* Il primo documento è un atto di fusione siglato presso il notaio Silvia Ciurcina, a Torino, lo scorso 5 maggio. E' il documento con cui la Silk Faw automotive Group Srl, quella che ha sede in via Ramazzini, incorpora la Silk Ev di Milano. In questo documento si dice che la Silk Faw di via Ramazzini è sottoposta all'attività di direzione e coordinamento di Silk Faw Automotive Holdings Ireland Limited. 

* Per capire l'importanza di questo fatto, ci rivolgiamo ad una definizione dello studio Conte Giacomini di Genova: "svolge attività di direzione la società (capogruppo) che eserciti un’influenza marcata, incisiva e dominante, imponendo la propria volontà e sostituendola pressoché integralmente a quella degli organi amministrativi delle società controllate e che elabori programmi finanziari e produttivi di gruppo".

* Ora, non occorre essere dei fini cultori del diritto per comprendere che la Silk Faw di Reggio esegue gli ordini della società capogruppo Irlandese. Quella che i miei 50 lettori già conoscono, perché pochi giorni fa avevamo passato sotto la lente d'ingrandimento il suo amministratore unico: Sean O'Sullivan (nella foto sopra). 

* Sgomberiamo quindi il campo dalle signore Bassi e dai signori Lamorte: chi comanda sta in Irlanda. O meglio, in Irlanda, in via Molesworth 32, probabilmente c'è il centralino che risponde a chi dà gli ordini al signor O'Sullivan: che però non sappiamo chi sia. Il tutto avviene in uno stato, l'Irlanda, che fino a pochi anni fa era considerato il più grande paradiso fiscale del mondo: tanto che le big tech facevano a gara a chi ci piazzava la sede prima. Oggi le cose sono leggermente cambiate. Ma la sede in Irlanda resta un biglietto da visita non ottimale, agli occhi di chi si occupa di verificare i piani di 'ottimizzazione fiscale' altrui.  

* Veniamo ora al secondo documento di giornata: l'atto di Costituzione della Silk Faw Automotive Group Italy Srl. Da questo documento emerge che la nostra Silk Faw è stata costituita dalla società irlandese nel giorno 23 dicembre 2020: e che in quel momento la società Irlandese aveva 1 euro di capitale sociale. E la sua controllata italiana 10mila euro di capitale sociale. 

* Questo significa che mentre i nostri politici e i nostri industriali si sperticavano in lodi per il nuovo progetto da un miliardo di euro, i promotori del nuovo progetto avevano messo in campo cifre che sarebbero bastate al massimo per fare il banco della frutta al mercato. 

* Domanda: il Presidente Bonaccini che a maggio 2021 parlava di grande progetto da un miliardo di euro, che garanzie aveva? Una holding da un euro di capitale e una controllata da 10mila? Un po' pochino. 

* Intanto domenica sera, ospite di Festeggio, lo stesso Bonaccini, tra un'uscita e l'altra, ha criticato aspramente la legge elettorale. Peccato che a scriverla sia stata il renzianissimo Rosato. Strano che il post - renzianissimo Bonaccini si sia svegliato solo oggi, su questa brutta legge elettorale. 


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